Supporto per la formazione e il lavoro: che cos’è?
Il Supporto per la formazione e il lavoro è stato istituito dal Decreto Lavoro 48/2023 (convertito in legge il 3 luglio 2023). Si tratta di una misura finalizzata a favorire, a decorrere dal 1° settembre 2023, l'attivazione nel mondo del lavoro delle persone a rischio di esclusione sociale e lavorativa, mediante la partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro comunque denominate. “Nelle misure del Supporto – spiega il Ministero del Lavoro – rientrano anche il servizio civile universale ed i progetti utili alla collettività in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, da svolgere presso il comune di residenza, compatibilmente con le altre attività del beneficiario”.
Supporto per la formazione e il lavoro: quanto si riceve?
La stipulazione del patto di servizio attraverso la piattaforma del SIISL dà diritto a un beneficio economico pari a 500 euro mensili. Tale importo è erogato dall’INPS mediante bonifico mensile per tutta la durata della misura, entro un limite di 12 mensilità a patto che il beneficiario, tenuto ad aderire alle misure di formazione e di attivazione lavorativa indicate nel patto di servizio, dia conferma ogni 90 giorni di partecipare a tali attività, pena la sospensione dell’assegno mensile. Il beneficio sarà poi prorogabile per una durata massima di ulteriori 12 mesi, previo aggiornamento del patto di servizio personalizzato, se allo scadere dei primi 12 mesi di fruizione, risulti la partecipazione dell’interessato ad un corso di formazione.