Menu Chiudi

Bonus Psicologo: proroga a oltranza anche dopo il 2023

 
09 GENNAIO 2023

Bonus Psicologo prorogato non solo per tutto il 2023, ma anche “per gli anni 2024 e seguenti”. Così viene indicato nella nota tecnica della Manovra 2023, che di fatto rende strutturale l’incentivo economico per intraprendere percorsi psicoterapeutici come antidoto allo stress, alle limitazioni e soprattutto alla crisi vissuta negli anni neri del Covid. Una proroga, dunque, a lunga o lunghissima gittata, che abbatte la scadenza del bonus fissata originariamente al 31 dicembre 2022, e che per altro porta in serbo un netto potenziamento economico della prestazione, cresciuta da un importo massimo pro-capite di 600 euro fino ai 1.500 euro che potranno essere ottenuti nel 2023. Ovviamente ISEE permettendo.

Giusto per fare un breve ripasso, il Bonus Psicologo vide la luce nel 2021 col Decreto Legge n. 228, al fine appunto di introdurre una prestazione di sostegno per “le persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica”. Di fatto, poi, la vera operatività della prestazione è scattata il 25 luglio del 2022, giorno a partire dal quale è stato possibile farne richiesta secondo le disposizioni attuative impartite dai dicasteri del MEF e della Salute.


Bonus Psicologo: via alla proroga nel 2023

La stessa trafila dovrà quindi essere portata a compimento nel 2023 per far sì che il bonus torni ad essere operativo. Viene infatti specificato nella nota tecnica alla Manovra pubblicata sul sito della Camera che per gli anni 2023 e seguenti si valuterà “l’adozione di un ulteriore decreto ministeriale volto ad adeguare la disciplina attuativa alle modifiche” intervenute sul bonus. In buona sostanza ad oggi il bonus, pur essendo a tutti gli effetti prorogato dal punto di vista normativo, attende nel concreto l’aggiornamento delle specifiche tecniche per poter essere nuovamente richiesto ed infine erogato a chi ne abbia diritto. Non è chiaro nemmeno se quelli che ne hanno già usufruito nel 2022 potranno o meno contare su una sorta di corsia facilitata per rinnovare un bonus di fatto già erogato fino a dicembre.

Bonus Psicologo: serve il requisito ISEE

Quel che è certo è che nessuno potrà esimersi dalla presentazione di un ISEE aggiornato (per avere assistenza sul calcolo ISEE è possibile affidarsi a CAF ACLI). Col passaggio, infatti, dal 31 dicembre al 1° gennaio tutte le DSU ISEE sottoscritte nell’anno precedente cessano di essere valide, e questo vale come regola generale che si applica indistintamente a tutte le prestazioni economiche (vedi ad esempio il RdC o l’Assegno Unico), le quali, per poter essere prolungate, necessitano appunto di un ISEE valido rinnovato. Dicasi, quindi, anche ai fini del Bonus Psicologo 2023, che da un lato, se vede innalzarsi (come accennavamo) l’importo massimo erogabile da 600 a 1.500 euro, dall’altro ha lasciato intatta a 50.000 euro – come nel 2022 – la soglia ISEE per poterne beneficiare. Tradotto in termini pratici, significa che verrà erogato un bonus più sostanzioso a una platea di potenziali fruitori che nel frattempo è rimasta la stessa senza restringersi.

Altra cosa importante da puntualizzare: esattamente come l’Assegno Unico – o com’era al tempo il Bonus Bebè – anche il Bonus Psicologo funziona per fasce economiche; ossia, semplificando: si eroga un importo X a chi presenta un certo ISEE collocato in una determinata fascia economica, e si eroga Y a chi presenta un altro ISEE collocato in un'altra fascia superiore o inferiore. Ad esempio nel 2022 l’erogazione degli importi era stata strutturata su tre diverse fasce:

  • un massimo di 600 euro in presenza di ISEE inferiori a 15.000 euro;
  • un massimo di 400 euro in presenza di ISEE compresi tra 15.000 e 30.000 euro;
  • un massimo di 200 euro in presenza di ISEE superiori a 30.000 e non superiori a 50.000.

 

Bonus Psicologo: come fare domanda?

Lo stesso identico principio verrà quindi adottato nel 2023 e negli anni a venire, solo che dovremo attendere le nuove disposizioni attuative ministeriali per conoscere concretamente a quanto corrisponderanno le erogazioni sulla base dell’incremento economico del bonus. Idem per le procedure di istanza, cioè su cosa/come andrà fatto per chiedere/rinnovare il bonus, anche se è presumibile che venga ricalcato lo stesso sistema messo in piedi nel 2022, con l’invio dell’istanza all’INPS e la successiva attivazione del bonus (in caso di accoglimento dell’istanza) tramite un codice alfanumerico comunicato al soggetto richiedente, il quale, a sua volta, dovrà indicarlo al professionista nel momento in cui inizierà le sedute di psicoterapia. A quel codice in pratica verrà associato l’importo spettante, che dunque diminuirà volta per volta, via via che le sedute andranno avanti.

Luca Napolitano
0
faq Serve aiuto? Consulta l’archivio delle FAQ o fai una domanda ai nostri esperti. Trova le risposte