07 MARZO 2016
La stessa facoltà di
opporsi alla precompilazione delle spese mediche nel 730, è riservata anche agli studenti per le spese universitarie. A regime (ossia dal prossimo anno: dichiarazione 2017 su redditi 2016) l’opposizione potrà essere esercitata dal 2 gennaio al 28 febbraio in riferimento alle spese effettuate nell’anno precedente. Per quanto riguarda invece le spese effettuate nel 2015 (dichiarazione 2016), ci sono a disposizione altre due settimane. Il termine per opporsi scade infatti lunedì 21 marzo, come informa l’Agenzia delle Entrate nel Provvedimento dello scorso 19 febbraio. Tale Provvedimento stabilisce appunto che “le università statali e non statali” debbono trasmettere “in via telematica all’Agenzia delle Entrate (il termine ultimo era fissato al 28 febbraio 2016 per le spese del 2015,
ndr) le comunicazioni di cui all’articolo 1 del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 13 gennaio 2016” e cioè le spese sostenute:
- per la frequenza di corsi di istruzione universitaria;
- per la frequenza di corsi universitari di specializzazione;
- per la frequenza di corsi di perfezionamento;
- per la frequenza di master che per durata e struttura dell'insegnamento siano assimilabili a corsi universitari o di specializzazione;
- per l’iscrizione a corsi di dottorato di ricerca.
Dati spediti dall’università
“Per ciascuno studente – specifica l’Agenzia – le università statali e non statali comunicano l’ammontare delle spese universitarie sostenute nell’anno d’imposta precedente con l’indicazione dei soggetti che hanno sostenuto le spese e dell’anno accademico di riferimento. Le spese universitarie sono comunicate al netto dei relativi rimborsi e contributi. Sono indicati separatamente i rimborsi erogati nell’anno d’imposta ma riferiti a spese sostenute in anni d’imposta precedenti. Non devono essere comunicati i dati relativi alle spese sostenute per lo studente da parte di enti, società, imprese e professionisti e, in generale, da parte di soggetti diversi dallo studente o dai suoi familiari”.
Spese universitarie: come opporsi
Come accennavamo, la possibilità di opporsi alla precompilazione delle suddette spese è stata fissata a regime tra il 2 gennaio e il 28 febbraio di ciascun anno in riferimento alle spese universitarie e ai rimborsi relativi all’anno precedente. Ma in via straordinaria, considerando la novità rispetto al 2015 dell’inclusione delle spese universitarie nel 730 precompilato 2016, l’opposizione relativa alle spese effettuate lo scorso anno potrà essere esercitata fino al 21 marzo 2016. Come? Compilando l’apposito modello scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate e inviandolo, unitamente alla copia di un documento di identità, all’indirizzo di posta elettronica:
opposizioneutilizzospeseuniversitarie@agenziaentrate.it, oppure tramite fax al numero 0650762273. Ricorda infine l’Agenzia che “se lo studente è un familiare a carico, i dati relativi alle spese universitarie e ai rimborsi per i quali ha esercitato l’opposizione non sono visualizzabili dai soggetti di cui risulta a carico, né nella dichiarazione precompilata né nell’elenco delle informazioni attinenti la dichiarazione stessa”.